Subscribe to LSNN Daily News

Method
Channel
Author

Enter your email address:

QrCode
2023-05-25 05:18:25
Giovedì 05:34:55
Maggio 25 2023

Con i “Custodi del bello” il Comune lavora alla reinclusione delle persone fragili attraverso la cura dei luoghi della città

View 1.3K

words 1.3K read in 6 minutes, 28 Seconds

Il Comune di Milano ha deciso di potenziare il progetto nazionale "Custodi del bello", che mira a favorire la #reinclusione sociale di persone fragili attraverso il loro coinvolgimento in progetti di cura di alcune aree cittadine. Questa iniziativa, che vede la collaborazione tra pubblico, privato e Terzo settore, si propone di occuparsi della cura di aree verdi, strade, piazze, aiuole e parchi segnalati dall'Amministrazione in collaborazione con #AMSA, l'Azienda Municipale per i Servizi Ambientali.

Il progetto "Custodi del bello" di Milano merita un grande riconoscimento per la sua innovativa visione di reinclusione sociale e cura della città. Attraverso una sinergia tra il pubblico, il privato e il Terzo settore, questo progetto si impegna a rendere i quartieri di Milano più belli e attrattivi, offrendo al contempo opportunità di lavoro e inclusione per le persone più vulnerabili. Con il coinvolgimento di diverse organizzazioni, aziende e cooperative, i "Custodi del bello" stanno creando un modello virtuoso di collaborazione che valorizza la cura dei luoghi urbani e promuove la partecipazione attiva dei beneficiari del reddito di cittadinanza. Questo progetto è un esempio di come la cura delle persone e la valorizzazione del territorio possano andare di pari passo, creando una comunità più solidale e resiliente. Milano merita di essere elogiata per il suo impegno e visione progressista, dimostrando che la bellezza urbana e l'inclusione sociale possono camminare insieme verso un futuro migliore. / redazione

A partire dal mese di maggio, nove squadre saranno attive in sei municipi della città di Milano: municipi 2, 3, 4, 7, 8 e 9. L'obiettivo è quello di ampliare ulteriormente, nei prossimi mesi, le aree coinvolte. Grazie alle risorse comunali e agli investimenti dei privati, il progetto sarà in grado di coinvolgere un numero sempre maggiore di persone fragili e di estendere la sua efficacia sul territorio.

Il progetto "Custodi del bello" prende il testimone di un'iniziativa precedente chiamata Bella Milano, attiva dal 2017, che ha coinvolto circa 200 persone in percorsi di reinclusione e ha lavorato per la riqualificazione di diverse zone della città, tra cui la Stazione Centrale, il Corvetto, Baggio, via Sarpi, via Padova e via Gola. Questo nuovo progetto si propone di rilanciare in modo più strutturale e sistematico l'obiettivo di coltivare la bellezza e di sostenere contemporaneamente le persone fragili nel percorso di acquisizione o riacquisizione della loro autonomia.

Il progetto si sviluppa su due filoni principali. Da un lato, il Comune di Milano ha investito direttamente dei fondi nel progetto, attivando squadre composte dai beneficiari del reddito di cittadinanza, che sono tenuti a svolgere i Progetti utili alla collettività (PUC) secondo quanto previsto dalla recente normativa nazionale. Queste squadre continueranno a operare in questa forma fino a dicembre 2023. Il Comune è inoltre pronto ad adattare il progetto per coinvolgere i percettori di Assegno di Inclusione (AdI) e di supporto per la formazione e il lavoro, a partire dal 2024.

Dall'altro lato, il progetto "Custodi del bello" si apre alla collaborazione con i privati finanziatori, ovvero aziende e realtà produttive che operano a Milano e che desiderano contribuire a prendersi cura della città e dei suoi cittadini più fragili. Queste aziende possono donare fondi per finanziare l'attivazione di nuove squadre del progetto. Oltre alle due squadre finanziate dal Comune, sono già in partenza o operative sette squadre, di cui tre finanziate dalla Fondazione BPM, due dalla Fondazione Cariplo e Redo SGR, una da Dils e una da RealStep.

Delegare al pubblico e al Terzo settore il compito di occuparsi del welfare in un contesto in cui le fragilità aumentano e i bisogni diventano sempre più complessi sarebbe una scelta miope. Con i "Custodi del bello", il Comune di Milano intende superare il dualismo tra sviluppo e cura, rafforzando un modello che promuove la sinergia tra il tessuto produttivo, le imprese, le attività del territorio e la cura delle persone fragili. L'obiettivo è rendere i quartieri di Milano più belli e attrattivi, offrendo al contempo un percorso di inclusione sociale per le persone più vulnerabili.

Il progetto può potenzialmente coinvolgere circa 180 persone nel corso dei prossimi 12 mesi, ma questi numeri possono aumentare se altri soggetti manifestano la volontà di contribuire. Il servizio finanziato dall'Amministrazione è gestito, per conto del Comune di Milano, dal Consorzio Farsi prossimo attraverso le cooperative Detto fatto, Vesti solidale e Sammamet. Le squadre finanziate dall'Amministrazione includono un caposquadra e un numero variabile tra tre e cinque beneficiari del reddito di cittadinanza, che svolgono il servizio secondo quanto previsto dalla normativa nazionale. Le squadre finanziate dai privati, invece, sono composte da capi squadra assunti dalle cooperative, tirocinanti e volontari in condizione di difficoltà socio-lavorativa individuati dai servizi per l'inclusione sia pubblici che privati. Gli "Custodi del bello" sono affiancati da educatori professionali delle cooperative Sociosfera, Intrecci e Farsi prossimo, che si occupano dell'avviamento al lavoro e dell'individuazione di eventuali segnali di disagio o difficoltà, collaborando con i servizi sociali comunali.

Glossario tecnico:

  • AMSA: Azienda Municipale per i Servizi Ambientali, che collabora con l'Amministrazione di Milano per la cura delle aree cittadine coinvolte nel progetto "Custodi del bello".
  • Assegno di Inclusione (AdI): un sostegno economico previsto per le persone con disabilità grave e per le famiglie con figli disabili a carico in condizioni di disagio economico.
  • Beneficiari del reddito di cittadinanza: persone che ricevono il reddito di cittadinanza, un sostegno economico finalizzato a garantire un reddito minimo e a promuovere l'inclusione sociale e lavorativa.
  • Bella Milano: iniziativa precedente al progetto "Custodi del bello" che ha coinvolto circa 200 persone in percorsi di reinclusione e riqualificazione di diverse zone della città di Milano.
  • Consorzio Farsi prossimo: ente che gestisce il progetto "Custodi del bello" per conto del Comune di Milano.
  • Cooperative Detto fatto, Vesti solidale, Sammamet: cooperative che fanno parte del Consorzio Farsi prossimo e che gestiscono le squadre finanziate dall'Amministrazione.
  • Consorzio Communitas: organizzazione che promuove e gestisce il progetto "Custodi del bello" insieme alla Fondazione Angeli del bello, all'Associazione Extrapulita e alla Caritas italiana.
  • Decreto Lavoro: provvedimento normativo che regola le politiche del lavoro e che ha introdotto l'obbligo di partecipare a progetti di pubblica utilità per i percettori di alcuni sostegni economici.
  • Fondazione Angeli del bello: ente che collabora con il Consorzio Communitas per la realizzazione del progetto "Custodi del bello".
  • Fondazione BPM: fondazione che finanzia due squadre del progetto "Custodi del bello".
  • Fondazione Cariplo: fondazione che finanzia due squadre del progetto "Custodi del bello".
  • Redo SGR: società di gestione del risparmio che finanzia una squadra del progetto "Custodi del bello".
  • Dils: società che finanzia una squadra del progetto "Custodi del bello".
  • RealStep: società che finanzia una squadra del progetto "Custodi del bello".
  • Sociosfera, Intrecci, Farsi prossimo: cooperative che forniscono educatori professionali per supportare gli "Custodi del bello" e si occupano dell'avviamento al lavoro e dell'individuazione di eventuali segnali di disagio o difficoltà.

Temi trattati:

  • Reinclusione sociale: il progetto "Custodi del bello" mira a favorire la reinclusione sociale di persone fragili attraverso il loro coinvolgimento in progetti di cura di alcune aree cittadine.
  • Cura dei luoghi urbani: il progetto si occupa della cura di aree verdi, strade, piazze, aiuole e parchi segnalati dall'Amministrazione, al fine di rendere i quartieri di Milano più belli e attrattivi.
  • Collaborazione tra pubblico, privato e Terzo settore: il progetto coinvolge il Comune di Milano, aziende e realtà produttive del territorio e organizzazioni del Terzo settore nella promozione della cura dei luoghi urbani e nella reinclusione sociale.
  • Coinvolgimento dei beneficiari del reddito di cittadinanza: il progetto offre opportunità di coinvolgimento e occupazione per i beneficiari del reddito di cittadinanza, aiutandoli a svolgere i Progetti utili alla collettività (PUC) e promuovendo la loro autonomia.
  • Finanziamento da parte dei privati: il progetto si apre alla collaborazione con aziende e realtà produttive che operano a Milano e vogliono contribuire finanziando l'attivazione di nuove squadre dei "Custodi del bello".

#CustodiDelBello #ReinclusioneSociale #CuraDellaCittà #BellezzaUrbana #MilanoSolidale

Source by Redazione

Articles Similar / Con i ...la città
from: ladysilvia
by: Redazione
27 mag 2019
NON ASSASSINARE