General Motors nel mirino della FTC per la condivisione dei dati dei conducenti

La Federal Trade Commission (FTC) ha avviato un’azione contro General Motors (GM) e OnStar per la raccolta, l’uso e la vendita di dati sulla posizione geografica e sul comportamento di guida di milioni di conducenti senza il loro consenso. Questi dati, utilizzati anche per determinare le tariffe assicurative, sono stati ceduti a terzi senza un’adeguata informazione ai consumatori.

Secondo l'accordo proposto dalla FTC, GM e OnStar saranno vietati per cinque anni dal divulgare informazioni sensibili sui consumatori alle agenzie di credito. Dovranno inoltre adottare misure per garantire maggiore trasparenza e offrire ai consumatori la possibilità di controllare la raccolta e l’uso dei loro dati.

Le accuse della FTC La FTC sostiene che GM, attraverso un processo di registrazione fuorviante, ha indotto i clienti ad aderire al servizio OnStar e alla funzione Smart Driver senza informarli in modo chiaro sulla raccolta e vendita dei loro dati a terzi. In particolare, i dati di geolocalizzazione venivano raccolti ogni tre secondi per alcuni utenti e includevano informazioni sulle abitudini di guida, come frenate brusche, guida notturna e velocità.

La presidente della FTC, Lina M. Khan, ha dichiarato: "GM ha monitorato e venduto dati dettagliati sulla posizione e sul comportamento di guida delle persone, a volte con una frequenza di ogni tre secondi. Con questa azione, la FTC protegge la privacy degli americani da forme di sorveglianza incontrollata".

Molti consumatori non erano a conoscenza di queste pratiche e hanno scoperto solo in seguito che i loro dati venivano utilizzati dalle compagnie assicurative per stabilire le tariffe. Un cliente, rivolgendosi all’assistenza GM, ha affermato: "Quando mi sono iscritto a OnStar, mi è stato detto che sarebbe servito per la sicurezza e la navigazione. Non hanno mai menzionato la condivisione dei miei dati con terzi. Ora sto pagando di più per la mia assicurazione".

Le misure imposte dalla FTC L’ordine proposto dalla FTC imporrà a GM e OnStar le seguenti restrizioni:

Divieto di divulgazione alle agenzie di credito : GM e OnStar non potranno cedere i dati di geolocalizzazione e di guida alle agenzie di credito per cinque anni. Consenso esplicito : GM dovrà ottenere il consenso esplicito dei consumatori prima di raccogliere i loro dati. Accesso e cancellazione dei dati : I consumatori avranno il diritto di richiedere una copia dei dati raccolti e di chiederne la cancellazione. Limitazioni alla raccolta dei dati : GM dovrà fornire ai consumatori la possibilità di disattivare la raccolta dei dati di geolocalizzazione dai loro veicoli. La Commissione ha votato con tre voti favorevoli, nessun contrario e due astensioni per approvare l’accordo di consenso, aprendo così un periodo di consultazione pubblica di 30 giorni prima di renderlo definitivo.

Se l’ordine entrerà in vigore, ogni violazione potrà comportare una multa fino a 51.744 dollari per infrazione. Il caso è stato seguito dagli avvocati Amy Teng, Breena Roos e Sarah Shifley dell’Ufficio regionale del Nord-Ovest della FTC.

La FTC prosegue il suo impegno per tutelare i consumatori da pratiche commerciali ingannevoli e garantire maggiore trasparenza nell’uso dei dati personali. Chiunque può segnalare frodi e abusi tramite il sito ReportFraud.ftc.gov.

Glossario Federal Trade Commission (FTC) : Agenzia indipendente del governo degli Stati Uniti, incaricata di proteggere i consumatori e promuovere la concorrenza leale nel mercato. General Motors (GM) : Multinazionale americana che produce automobili e camion. Nel contesto dell'articolo, è coinvolta nella raccolta e vendita dei dati dei consumatori attraverso il suo servizio OnStar. OnStar : Servizio di comunicazione e sicurezza per veicoli, che fornisce supporto in tempo reale ai conducenti, tra cui assistenza stradale, localizzazione GPS e monitoraggio dei veicoli. Dati di geolocalizzazione : Informazioni raccolte che indicano la posizione geografica di un dispositivo, come un'auto, tramite GPS o altre tecnologie di tracciamento. Dati sul comportamento di guida : Informazioni raccolte riguardo al comportamento di un conducente, come velocità, frenate improvvise, guida notturna e altro, che possono essere utilizzate per valutare lo stile di guida. Smart Driver : Funzione di OnStar che raccoglie i dati sul comportamento di guida per fornire feedback ai conducenti, ma anche per monitorare e analizzare il loro stile di guida. Consenso esplicito : Autorizzazione chiara e informata data da un individuo per raccogliere, utilizzare o divulgare i suoi dati personali, come nel caso della raccolta dei dati da parte di GM e OnStar. Trasparenza : Pratica di fornire informazioni chiare e comprensibili ai consumatori, in particolare riguardo alla raccolta e all'uso dei loro dati personali. Agenzie di credito : Organizzazioni che raccolgono e forniscono informazioni finanziarie sui consumatori, inclusi dati sul credito e le abitudini di pagamento, utilizzati per determinare la solvibilità di una persona. Frequenza di raccolta dei dati : La velocità con cui i dati vengono raccolti e aggiornati. Nell'articolo, si parla di una raccolta dei dati ogni tre secondi, indicante un monitoraggio molto frequente del comportamento di guida. Infrazione : Violazione di una legge o di una norma. In questo caso, ogni violazione delle misure imposte dalla FTC potrebbe comportare una multa. Consultazione pubblica : Processo in cui il pubblico può esprimere opinioni o commenti su una proposta prima che venga finalizzata. Qui si riferisce al periodo di 30 giorni in cui il pubblico può commentare l'accordo proposto dalla FTC. Multa : Sanzione pecuniaria imposta per una violazione di una legge o norma. Nel caso dell'articolo, GM e OnStar potrebbero essere multate fino a 51.744 dollari per ogni infrazione. Privacy : Diritto di proteggere le proprie informazioni personali e di decidere come vengono raccolte, utilizzate e divulgate. La FTC interviene per proteggere la privacy dei consumatori da pratiche invasive. ReportFraud.ftc.gov : Sito web della FTC dove i consumatori possono segnalare frodi, abusi o violazioni dei diritti legati alla protezione dei dati personali.